lunedì 18 luglio 2011

OTTAVA INTERROGAZIONE CONSILIARE DI CASTROCIELO RINASCE


INTERROGAZIONE CONSILIARE
ai sensi dell'art.18, 1° comma, dello Statuto comunale di Castrocielo
e dell'art.21 del Regolamento del Consiglio comunale.


AL SINDACO;


ALL'ASSESSORE
CON DELEGHE A
LAVORI PUBBLICI,
VOLONTARIATO ED
ASSOCIAZIONISMO,
SIG. LIBERO MARINELLI.



Oggetto: Protocollo di legalità – circolare del Prefetto di Frosinone.


Il sottoscritto Dott. Salvatore De Vito, Capogruppo del Gruppo Consiliare "Castrocielo rinasce", premesso:

  • che con circolare, in data 23 giugno 2010, il Ministro dell'Interno ha emanato una serie di direttive ai Prefetti per porre l'accento sulla necessità di attuare un'efficace e mirata strategia di prevenzione e contrasto delle organizzazioni di stampo mafioso, sottolineando le linee di indirizzo per un proficuo controllo delle attività più vulnerabili connesse al ciclo di realizzazione delle opere pubbliche;
  • che con circolari rispettivamente in data 29 settembre e 7 ottobre 2010 è stata proposta, altresì, all'attenta valutazione dei Sindaci della Provincia di Frosinone la possibilità di avvalersi di appositi strumenti convenzionali, i cosiddetti "protocolli di legalità", finalizzati a garantire verifiche e controlli sulle attività imprenditoriali riguardanti la realizzazione di opere pubbliche che si attestano al di sotto della soglia comunitaria e non comportano l'obbligo della preventiva comunicazione delle stazioni appaltanti, anche alla stregua del protocollo d'intesa intervenuto tra il Ministro dell'Interno e Confindustria.
    Al riguardo la Prefettura ha predisposto una bozza di protocollo di legalità, rinvenibile sul sito internet www.prefettura.it/frosinone, la cui eventuale sottoscrizione consente di estendere la richiesta delle verifiche antimafia a tutti i contratti esclusi per limiti di valore (cosiddetti sottosoglia) ovvero a tutte le attività che, nell'ambito dei contratti sottosoglia, finiscono per essere di fatto esenti di ogni forma di controllo in quanto assegnate in forma diversa da quelle del subappalto ed assimilati, per le quali non è prevista alcuna forma di controllo in tema di antimafia;
  • che in data 6.5.2011 diversi piccoli e grandi comuni della Provincia di Frosinone risultavano i primi sottoscriventi del protocollo di legalità (Cassino - Arpino - Pontecorvo - Veroli - San Giorgio a Liri - Giuliano di Roma - Ceccano - Pastena e Pico );
  • che quanto narrato in precedenza è stato integralmente tratto dal sito telematico istituzionale




Si richiede al Sindaco e all'Assessore interrogati risposta scritta alla presente interrogazione ai sensi dell'art.21, comma 6° del regolamento del Consiglio comunale.

Castrocielo,lì



Il Capogruppo
di "Castrocielo rinasce"
Dott. Salvatore De Vito





















mercoledì 13 luglio 2011

SETTIMA INTERROGAZIONE DI CASTROCIELO RINASCE (con risposta del Sindaco alla sesta)


INTERROGAZIONE CONSILIARE
ai sensi dell'art.18, 1° comma, dello Statuto comunale di Castrocielo
e dell'art.21 del Regolamento del Consiglio comunale.


ALL'ASSESSORE CON
DELEGHE A LAVORI PUBBLICI,
VOLONTARIATO ED
ASSOCIAZIONISMO,
SIG. MARINELLI LIBERO




Oggetto: vicende inerenti il cimitero comunale.

Il sottoscritto Dott. Salvatore De Vito, Capogruppo del Gruppo Consiliare "Castrocielo rinasce", premesso:

  • che il Comune di Castrocielo sta effettuando lavori di sistemazione del cimitero comunale comprendenti, tra l'altro, il rifacimento del manto delle strade interne e il ripristino dell'illuminazione votiva;
  • che tali lavori si sono resi necessari poichè dall'inizio del 2009 il cimitero comunale è rimasto nel buio più totale;
  • che da sopralluoghi effettuati dai membri di "Castrocielo rinasce" negli ultimi anni è risultato che il cimitero era al buio poichè le lampade votive erano state asportate ed i relativi cavi, presso moltissime lapidi, risultavano strappati, divelti, lasciati a pendere o arrotolati, e nel peggiore dei casi, tagliati a filo delle lapidi;
  • che con interrogazione dell'8 luglio 2011, il Gruppo consiliare "Castrocielo rinasce" nella persona del consigliere Luigi Velardo, interrogava il Sindaco sulle vicende inerenti il Cimitero comunale ponendo gli stessi quesiti che si pongono in questa sede alla S.V.;
  • che tale sorta di "reitera" dell'interrogazione dell'8 luglio 2011 è dovuta a una risposta assolutamente insufficiente ed insoddisfacente del Sindaco che dichiara che a lui "non risultano effettuati danneggiamenti nè di opere realizzate dal Comune nè di opere realizzate da privati all'interno del Cimitero Comunale; nè risulta attivata, e non poteva essere altrimenti, nessuna procedura a danno di chicchessia";
  • che la S.V., dato il ruolo specifico che ricopre in seno all'Esecutivo, sarà sicuramente a conoscenza degli elementi che hanno causato la situazione descritta che è oggettiva e che perdura da anni;
  • che – entrando nel merito – da un recentissimo sopralluogo effettuato dai membri di "Castrocielo rinasce" risulta che si sta effettivamente cercando di porre rimedio alla situazione concernente i cavi delle lampade votive che, infatti, nei punti in cui i lavori sono ancora in corso o non sono ancora stati iniziati, ancora fanno bella mostra di sé nei modi e nelle condizioni illustrate in precedenza,

tanto premesso, il sottoscritto Capogruppo interroga l'Assessore in indirizzo e, ai sensi dell'art.21, comma 4, del Regolamento del Consiglio Comunale, chiede specificamente:
  1. come si è svolta la vicenda?
  2. Perchè presso moltissime lapidi i cavi risultavano divelti nei modi descritti?
  3. Di chi è stata la responsabilità del danno?
  4. Vi era qualcuno demandato a sovrainendere alla corretta asportazione delle lampade votive? E, se si, chi?
  5. Il Comune ha intrapreso azioni legali volte ad ottenere il risarcimento del danno?
  6. Perchè si è atteso per due anni – nei quali il cimitero è rimasto al buio – per provvedere alla situazione?
  7. È vero che il Comune ha dovuto contrarre un mutuo per pagare parte dei lavori indicati in narrativa? E, se sì, a quanto ammonta il mutuo contratto?
  8. (e soprattutto) LA S.V. E' A CONOSCENZA DEL FATTO CHE DALL'INIZIO DEL 2009 IL CIMITERO DI CASTROCIELO E' STATO COMPLETAMENTE PRIVO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA?

Si richiede all'Assessore interrogato risposta scritta alla presente interrogazione ai sensi dell'art.21, comma 6° del regolamento del Consiglio comunale.

- si allega alla presente interrogazione copia della risposta del Sindaco a quella presentata in data 8.07.2011, recante i medesimi quesiti.

Castrocielo,lì


Il Capogruppo
di "Castrocielo rinasce"
Dott. Salvatore De Vito








il Cimitero comunale al buio.

venerdì 8 luglio 2011

SESTA INTERROGAZIONE CONSILIARE DI CASTROCIELO RINASCE

GRUPPO CONSILIARE "CASTROCIELO RINASCE"


INTERROGAZIONE CONSILIARE
ai sensi dell'art.18, 1° comma, dello Statuto comunale di Castrocielo
e dell'art.21 del Regolamento del Consiglio comunale.


AL SINDACO


Oggetto: vicende inerenti il cimitero comunale.

Il sottoscritto Luigi Velardo, Consigliere del Gruppo Consiliare "Castrocielo rinasce", premesso:

  • che il Comune di Castrocielo sta effettuando lavori di sistemazione del cimitero comunale comprendenti, tra l'altro, il rifacimento del manto delle strade interne e il ripristino dell'illuminazione votiva;

  • che tali lavori si sono resi necessari poichè dall'inizio del 2009 il cimitero comunale è rimasto nel buio più totale;

  • che da sopralluoghi effettuati dai membri di "Castrocielo rinasce" negli ultimi anni è risultato che il cimitero era al buio poichè le lampade votive erano state asportate ed i relativi cavi, presso moltissime lapidi, risultavano strappati, divelti, lasciati a pendere o arrotolati, e nel peggiore dei casi, tagliati a filo delle lapidi,

tanto premesso, si interroga il Sindaco e, ai sensi dell'art.21, comma 4, del Regolamento del Consiglio Comunale, si chiede specificamente:
  1. come si è svolta la vicenda?
  2. Perchè presso moltissime lapidi i cavi risultavano divelti nei modi descritti?
  3. Di chi è stata la responsabilità del danno?
  4. Vi era qualcuno demandato a sovrainendere alla corretta asportazione delle lampade votive? E, se si, chi?
  5. Il Comune ha intrapreso azioni legali volte ad ottenere il risarcimento del danno?
  6. Perchè si è atteso per due anni – nei quali il cimitero è rimasto al buio – per provvedere alla situazione?
  7. È vero che il Comune ha dovuto contrarre un mutuo per pagare parte dei lavori indicati in narrativa? E, se sì, a quanto ammonta il mutuo contratto?

Si richiede al Sindaco interrogato risposta scritta alla presente interrogazione ai sensi dell'art.21, comma 6° del regolamento del Consiglio comunale.

Castrocielo,lì

Il Consigliere
Luigi Velardo

















QUINTA INTERROGAZIONE CONSILIARE DI CASTROCIELO RINASCE

GRUPPO CONSILIARE "CASTROCIELO RINASCE"


ALL'ASSESSORE CON DELEGHE
A ARREDO URBANO,
POLITICHE GIOVANILI
E PUBBLICA ISTRUZIONE,
SIG.RA LAURA CEDRONE

E p.c. AL SINDACO



Oggetto: condizioni dell'arredo urbano delle principali piazze del paese.

La sottoscritta Dott.ssa Anna Vernile, Consigliere del Gruppo Consiliare "Castrocielo rinasce", premesso:

  • che l'arredo urbano delle principali piazze e di molti luoghi del paese risulta essere in pessimo stato e in particolare:

  • piazza San Rocco è deturpata da panchine spaccate e piene di scritte, fioriere assenti oppure vuote, diversi punti in cui il porfido che ricopre la piazza risulta divelto, una fontana incrostata da molto tempo in diversi punti e spesso tenuta spenta, giochi per bambini anch'essi pieni di scritte e graffiti, e scritte sui muri;

  • piazza Umberto I è deturpata da una fontana in pessime condizioni e piena di alghe che nessuno ha mai rimosso, e fioriere assenti o vuote;

  • piazza Salvo d'Acquisto è completamente priva di panchine ed è deturpata da scritte sui muretti delle aiuole e da una fontana piena di rifiuti e calcinacci che, a quanto risulta, non è mai entrata in funzione;

  • piazza Madonna di Loreto presenta un'illuminazione carente con lampioni spesso non completamente funzionanti e parzialmente divelti o completamente distrutti da anni, ed è deturpata da muri imbrattati;

  • piazza Buttaglieri NON POSSIEDE alcun arredo urbano;



  • che tutti i programmi elettorali presentati da codesta Amministrazione dal 2001 al 2011 prevedevano la cura dell'arredo urbano mentre di fatto le situazioni descritte perdurano oggettivamente da anni,



tanto premesso, si interroga l'Assessore in indirizzo e specificamente si chiede:

  1. cosa intende fare codesta Amministrazione per risolvere il problema e garantire una cura effettiva e definitiva dell'arredo urbano?

  1. in quali tempi si prevede di risolvere il problema?

  1. perchè tali deplorevoli situazioni sono perdurate per anni senza che l'Amministrazione vi ponesse effettivo rimedio?




Si richiede all'Assessore interrogato risposta scritta alla presente interrogazione ai sensi dell'art.21, comma 6° del regolamento del Consiglio comunale.


Castrocielo,lì



Il Consigliere
Dott.ssa Anna Vernile

























QUARTA INTERROGAZIONE CONSILIARE DI CASTROCIELO RINASCE

GRUPPO CONSILIARE "CASTROCIELO RINASCE"


INTERROGAZIONE CONSILIARE
ai sensi dell'art.18, 1° comma, dello Statuto comunale di Castrocielo
e dell'art.21 del Regolamento del Consiglio comunale.



AL VICESINDACO E ASSESSORE
CON DELEGHE A VIABILITA',
URBANISTICA ED EDILIZIA
PUBBLICA E PRIVATA E TRASPORTI,
SIG. GIOVANNI QUAGLIOZZI


E p.c. AL SINDACO



Oggetto: nuova toponomastica e nuova numerazione cittadina.




Il sottoscritto Dott. Salvatore De Vito, Capogruppo del Gruppo Consiliare "Castrocielo rinasce", premesso:

  • che da oltre cinque anni è presente su tutto il territorio comunale una nuova toponomastica, con cartelli che indicano i nuovi nomi delle strade;

  • che nel febbraio 2011 è stata introdotta altresì una nuova numerazione civica;

  • che – diversamente – nella guida telefonica di Pagine Bianche 2011, aggiornata al 9 ottobre 2010 (dunque a nuova toponomastica esistente già da diversi anni), sono ancora riportati i vecchi indirizzi con le vecchie vie e questo vuol dire che il Comune presumibilmente non ha provveduto a segnalare il cambiamento di toponomastica (che d'altra parte risulta essere quello vecchio anche sullo stradario on line di Google);

  • che il Comune stesso invia tuttora le proprie missive ai vecchi indirizzi (si allega all'uopo copia di una busta del Comune indirizzata al sottoscritto, ora residente in via Guadicciolo, eppure ancora indirizzata "via Casilina 89" ricevuta in data 27.06.2011, come si evince anche dal timbro postale);

  • che evidentemente, dopo tanti anni, la nuova toponomastica non è entrata ancora in vigore,


tanto premesso, si interroga l'Assessore in indirizzo e si chiede specificamente:

  1. perchè la nuova toponomastica e la nuova numerazione civica ancora non sono entrate in vigore?

  1. vi sono impedimenti tecnici, burocratici, amministrativi, legali o politici che impediscono che la nuova toponomastica e la nuova numerazione civica entrino in vigore? E, se sì, quali?

  1. quando è prevista l'entrata in vigore della nuova toponomastica e della nuova numerazione civica?

  1. si è provveduto ad informare le società telefoniche e mediatiche del cambiamento di toponomastica e numerazione civica? E, se no, quando si prevede di farlo?


Si richiede all'Assessore interrogato risposta scritta alla presente interrogazione ai sensi dell'art.21, comma 6° del regolamento del Consiglio comunale.


Allegato: missiva ricevuta dal Comune in data 27.06.2011.


Castrocielo,lì


Il Capogruppo
di "Castrocielo rinasce"
Dott. Salvatore De Vito























mercoledì 6 luglio 2011

TERZA INTERROGAZIONE CONSILIARE DI CASTROCIELO RINASCE

GRUPPO CONSILIARE "CASTROCIELO RINASCE"


INTERROGAZIONE CONSILIARE
ai sensi dell'art.18, 1° comma, dello Statuto comunale di Castrocielo
e dell'art.21 del Regolamento del Consiglio comunale.


ALL'ASSESSORE CON DELEGHE
A AMBIENTE, TUTELA DEL
TERRITORIO, CAVE E RIFIUTI,
SIG. MARIO RENZI;


AL CONSIGLIERE DELEGATO ALLA
VIGILANZA E TRATTAZIONE
DELLE QUESTIONI E PROBLEMATICHE
CONNESSE A SERVIZI SOCIALI POLITICHE
DELLA FAMIGLIA, IGIENE E SANITA' ,
SIG. EMILIANO DI MURRO


AL CONSIGLIERE DELEGATO ALLA
VIGILANZA E TRATTAZIONE
DELLE QUESTIONI E PROBLEMATICHE
CONNESSE A SPORT, TEMPO LIBERO
E QUALITA' DELLA VITA ,
SIG. ERNESTO CASALE

E p.c.
AL SINDACO



Oggetto: canale realizzato in seguito al PROGETTO " SISTEMAZIONE IDRAULICA ZONA TERMINI – IN AGRO COMUNI DI ROCCASECCA E CASTROCIELO"- richieste della cittadinanza.

Il sottoscritto Dott. Giovanni Fraioli, Consigliere del Gruppo "Castrocielo rinasce", premesso:


  • che in zona Termini dei comuni di Roccasecca e Castrocielo il Consorzio di Bonifica della Valle del Liri sta realizzando un progetto di sistemazione idraulica;

  • che in seguito a tale progetto è stato realizzato un canale nel Comune di Castrocielo in via Campo Aquilella – contrada Rio;

  • che i lavori rusultano essere tutt'ora in corso;

  • che gli abitanti della zona indicata lamentano il fatto che in seguito ai temporali estivi detto canale – di considerevoli dimensioni – si riempie di acqua stagnante nella quale proliferano e prosperano zanzare ed altri insetti e animali;

  • che tale situazione è aggravata dalla calura estiva e dalla vegetazione che cresce incontrollata nel canale,

Tanto premesso, si interrogano l'Assessore e i Consiglieri delegati in indirizzo, ciascuno in ragione della propria competenza per materia, e specificamente di chiede:

  1. E' intenzione di codesta Amministrazione segnalare detto problema al Consorzio di Bonifica della Valle del Liri al fine di sollecitare l'aurotità competente a risolvere il problema?

  1. E' intenzione di codesta Amministrazione provvedere a una disinfestazione immediata nella zona descritta al fine di scongiurare disagi per gli abitanti del luogo?

  1. In caso di risposte negative ai precedenti quesiti si chiede ai destinatari della presente di fornire adeguate motivazioni.


Si richiede all'Assessore e ai Consiglieri delegati interrogati risposta scritta alla presente interrogazione ai sensi dell'art. 21, comma 6°, del regolamento del Consiglio comunale.


Castrocielo,lì


Il Consigliere
Dott. Giovanni Fraioli