martedì 20 dicembre 2011

RICHIESTA FORMALE RIEMPIMENTO ALBO PRETORIO ON LINE


GRUPPO CONSILIARE "CASTROCIELO RINASCE"


AL SINDACO ;

AL SEGRETARIO COMUNALE;

AL RESPONSABILE
DEL SERVIZIO AMMINISTRATIVO,
DOTT. CLAUDIO QUAGLIOZZI;

P.C.
AL PREFETTO
DI FROSINONE



Oggetto: incompleta utilizzazione dell'albo pretorio on line – richieste.


PREMESSO:

  • che le recenti innovazioni in materia di Albo Pretorio, apportate dalla Legge 18 giugno 2009 n. 69 art. 32 “disposizioni in materia di Trasparenza Amministrativa" volute dal Ministro Renato Brunetta, stabiliscono che: (comma 1) “A far data dal 1º gennaio 2010, gli obblighi di pubblicazione di atti e provvedimenti amministrativi aventi effetto di pubblicità legale si intendono assolti con la pubblicazione nei propri siti informatici da parte delle amministrazioni e degli enti pubblici obbligati.” Inoltre il comma 5 (come modificato dall’art.2 del D.L. 30.12.2009 n.194- cd. Decreto Mille proroghe- convertito, con modificazioni, dalla L. 26.2.2010 n.25) dello stesso art. 32 rimanda, per la piena efficacia sostitutiva della pubblicità legale su Internet rispetto all’affissione all’albo cartaceo, al termine del 1 gennaio 2011 a decorrere dal quale “le pubblicità effettuate in forma cartacea non hanno effetto di pubblicità legale”. Da tale data l’Albo Pretorio on line va a sostituire in maniera definitiva il vecchio Albo cartaceo esposto all’interno degli enti pubblici: la forma cartacea rimane solo in originale, mentre è fatto espressamente obbligo di pubblicazione sul sito Internet istituzionale delle varie P.A. Nell’Albo Pretorio on line va a confluire tutta la documentazione prodotta dall’ente come delibere, provvedimenti conclusivi di procedimenti amministrativi, atti amministrativi di carattere generale, determinazioni dirigenziali, pubblicazioni matrimoniali, avvisi elettorali, varianti al piano regolatore, elenco degli abusi edilizi, ordinanze e avvisi provenienti dagli uffici comunali, pubblicazioni di atti insoluti o non notificati, istanze di cambio nome, elenco oggetti smarriti, bollettino lotterie nazionali, avvisi vendite all’asta, licenze commerciali, bandi di concorso, gare d’appalto, avvisi disponibilità di alloggi in affitto, atti vari su richiesta di altri enti. La pubblicazione presso i siti web di atti amministrativi, per i 15 giorni previsti dall’art.124 del d.lgs. n.267 del 2000, consente una centralizzazione della consultazione dei dati, atteso che chiunque è posto nelle condizioni di poter visionare i documenti di qualsiasi amministrazione, mediante un semplice collegamento alla rete internet. Per chiarire ogni dubbio in merito all’obbligo di pubblicazione delle determinazioni dirigenziali, è doveroso ricordare la recente decisione del Consiglio di Stato sez.V 15/3/2006, n. 1370 che sottolinea che la pubblicazione all’albo pretorio del Comune è prescritta dall’art. 124 T.U. n. 267/2000 per tutte le deliberazioni del comune e della provincia, ed essa riguarda non solo le deliberazioni degli organi di governo (consiglio e giunta municipali) ma anche le determinazioni dirigenziali, dal momento che la parola “deliberazione” esprime sia risoluzioni adottate da organi collegiali che da organi monocratici (dirigenti) ed essendo l’intento quello di rendere pubblici tutti gli atti degli enti locali di esercizio del potere deliberativo, indipendentemente dalla natura collegiale o meno dell’organo emanante (V. Corte cost. nn. 38 e 39 del 1.6.1979 e Cons. Stato, sez. IV, n. 1129 del 6.12.1977. A supporto di questa conclusione si vedano anche le sentenze Cons. Stato, Sez. V, n. 3058 del 3.6.2002 e TAR Lazio, sez. II, n. 3958 del 31.10.2003). È peraltro importante sottolineare come il primo comma dell’art. 10 del T.U.E.L. stabilisce che “tutti gli atti dell’Amministrazione comunale e provinciale sono pubblici”. La pubblicazione sul sito delle delibere e dalle determine rappresenta anche l’orientamento espresso dal Consiglio di Stato, ( sentenza Sez. V del 15 marzo 2006 n. 1370); si veda inoltre la sentenza del TAR Veneto del 24 ottobre 2008 n. 3275. Infine va sottolineato che dal 2008 questa procedura assolve anche all’obbligo previsto all’art. 3 commi 18 e 54 della legge finanziaria 24 dicembre 2007, n. 244.;

  • che il Comune di Castrocielo (FR) dal 2009 ha rinnovato il proprio sito istituzionale, ciononostante, a tutt'oggi, le pagine dell'albo pretorio on line dedicate a : CONCESSIONI EDILIZIE, CONCORSI, DETERMINE, LICENZE COMMERCIALI e ORDINANZE risultano vuote e mai riempite dal 2009, nonostante diversi solleciti ed interrogazioni da parte di questo Gruppo Consiliare. Anzi, anche le pagine relative alle delibere di Giunta e di Consiglio sono state riempite da poco tempo e il loro aggiornamento non è assolutamente costante nè tempestivo; basti pensare che la pubblicazione on line delle delibere di Consiglio comunale avviene dopo diverse settimane dall'adozione degli atti come è agevolmente comprovabile e comprovato dalle stampate delle pagine del sito istituzionale on line! Eppure, obiter dictum, si fa notare che nel programma elettorale della attuale maggioranza si legge testualmente che i candidati assumono l'impegno di utilizzare al massimo le risorse della rete per condividere le informazioni, gli atti amministrativi e per favorire il contatto continuo con i cittadini, affinchè possano, in tal modo, accedere ai servizi ed ottenere certificazioni anche stando a casa comodamente seduti davanti al proprio terminale. Tutto ciò, naturalmente, dovrà passare necessariamente attraverso un potenziamento dell'attuale sito web del Comune, arricchendolo di informazioni, di servizi (...)". Tutto questo, di fatto, da quando esiste il sito web, e soprattutto da quando la legge ha sancito gli obblighi di pubblicazione non è stato fatto, o meglio, è stato fatto in minima parte, in ritardo e con aggiornamenti intempestivi, come d'altronde risulta dalla semplice consultazione delle pagine istituzionali on line.

  • che la descritta situazione va di fatto decisamente a scapito del principio di trasparenza della P.A. e quindi, di riflesso, a scapito degli utenti, cioè dei cittadini,

tanto premesso, nell'interesse della cittadinanza, si chiede agli organi del Comune richiamati in indirizzo di adoperarsi al più presto e concretamente affinchè l'albo pretorio on line del Comune di Castrocielo funzioni a pieno regime;

IN PARTICOLARE SI RICHIEDE FORMALMENTE AL SEGRETARIO COMUNALE E ALL'ADDETTO AL SERVIZIO AMMINISTRATIVO DI PROCEDERE TEMPESTIVAMENTE ALLA PUBBLICAZIONE SUL SITO ISTITUZIONALE DI TUTTI GLI ULTIMI ATTI PUBBLICI ADOTTATI DALL'ENTE, CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLE DELIBERE DI CONSIGLIO E DI GIUNTA, ALLE DETERMINE E ALLE CONCESSIONI EDILIZIE.


Castrocielo,lì


Il Capogruppo di
Castrocielo rinasce
Dott. Salvatore De Vito

martedì 15 novembre 2011

RICHIESTA CONVOCAZIONE COMMISSIONE URBANISTICA (15.11.2011)

RICHIESTA DI CONVOCAZIONE
DELLA COMMISSIONE PERMANENTE
PER L'URBANISTICA, L'ASSETTO DEL TERRITORIO
E I LAVORI PUBBLICI
(art. 10, comma 6 del Regolamento di C.C.)


AL PRESIDENTE
DELLA COMMISSIONE
PERMANENTE PER L'UBANISTICA,
L'ASSETTO DEL TERRITORIO
E I LAVORI PUBBLICI
ERNESTO CASALE


I sottoscritti Dott. Salvatore De Vito, Capogruppo del Gruppo Consiliare Castrocielo rinasce e il Consigliere Dott. Giovanni Fraioli, nella qualità di membri della Commissione permanente per l'Urbanistica, l'Assetto del Territorio ed i Lavori pubblici, con la presente chiedono al Presidente di convocare la suddetta Commissione per discutere del seguente argomento:

  • approvazione dei piani particolareggiati relativi ai comprensori nn.10,11,14,15.

Considerato cha la trattazione dell'argomento indicato verte sulle stesse questioni di cui all'o.d.g. del Consiglio comunale previsto per il 21.11.2011 e che dalla data della presentazione della presente richiesta a quella del Consiglio vi sono diversi giorni disponibili, non ostando il disposto dell'art.10, comma 7, del Regolamento di C.C., si richiede che la Commissione permanente in oggetto venga convocata prima del Consiglio comunale previsto per il 21.11.2011.

Castrocielo,lì

Il Capogruppo
Dott.Salvatore De Vito


Il Consigliere
Dott.Giovanni Fraioli

venerdì 4 novembre 2011

TREDICESIMA INTERROGAZIONE DI CASTROCIELO RINASCE

GRUPPO CONSILIARE "CASTROCIELO RINASCE"

INTERROGAZIONE CONSILIARE
ai sensi dell'art.18, 1° comma, dello Statuto comunale di Castrocielo
e dell'art.21 del Regolamento del Consiglio comunale.


ALL'ASSESSORE CON
DELEGHE A ARREDO URBANO,
POLITICHE GIOVANILI
E PUBBLICA ISTRUZIONE
SIG.RA LAURA CEDRONE


AL CONSIGLIERE DELEGATO
ALLA VIGILANZA E
TRATTAZIONE DELLE
QUESTIONI E PROBLEMATICHE
CONNESSE A SPORT,
TEMPO LIBERO
E QUALITA' DELLA VITA
SIG.ERNESTO CASALE


Oggetto: utilizzo del campo sportivo comunale.

Il sottoscritto Capogruppo del Gruppo consiliare Castrocielo rinasce, Dott. Salvatore De Vito, in merito all'argomento indicato in oggetto, interroga l'Assessore e il Consigliere delegato in indirizzo e specificamente chiede:

L'utilizzo del campo sportivo comunale da parte delle squadre di calcio, delle associazioni sportive e di chiunque altro ne usufruisca è concesso a titolo oneroso o a titolo gratuito?

Si richiede all'Assessore e al Consigliere delegato interrogati risposta scritta alla presente interrogazione ai sensi dell'art.21, comma 6° del regolamento del Consiglio comunale.


Castrocielo,lì



Il Capogruppo di
Castrocielo rinasce
Dott. Salvatore De Vito



















mercoledì 26 ottobre 2011

DODICESIMA INTERROGAZIONE DI CASTROCIELO RINASCE

GRUPPO CONSILIARE "CASTROCIELO RINASCE"



INTERROGAZIONE CONSILIARE
ai sensi dell'art.18, 1° comma, dello Statuto comunale di Castrocielo
e dell'art.21 del Regolamento del Consiglio comunale.

AL SINDACO;

ALL' ASSESSORE CON DELEGHE
A ARREDO URBANO,
POLITICHE GIOVANILI
E PUBBLICA ISTRUZIONE,
SIG.RA LAURA CEDRONE;

ALL'ASSESSORE CON DELEGHE
A AMBIENTE, TUTELA DEL
TERRITORIO, CAVE E RIFIUTI,
SIG. MARIO RENZI;


AL CONSIGLIERE DELEGATO
ALLA VIGILANZA E
TRATTAZIONE DELLE QUESTIONI E
PROBLEMATICHE CONNESSE A
PATRIMONIO, TURISMO E BENI CULTURALI,
SIG. PASQUALE VERNILE;


AL CONSIGLIERE DELEGATO ALLA
VIGILANZA E TRATTAZIONE
DELLE QUESTIONI E PROBLEMATICHE
CONNESSE A SERVIZI SOCIALI POLITICHE
DELLA FAMIGLIA, IGIENE E SANITA' ,
SIG. EMILIANO DI MURRO


Oggetto: mancata rimozione materiali depositati presso scuola elementare capoluogo.


La sottoscritta Dott.ssa Anna Vernile, Consigliere del Gruppo "Castrocielo rinasce", premesso:

  • che con interrogazione consiliare del 9.06.2011 prot. 3679/2011 la sottoscritta sottoponeva agli amministratori in indirizzo svariati quesiti inerenti ai materiali depositati da anni nei cortili antistante e retrostante la scuola elementare capoluogo;
  • che con risposte di cui al prot. n.3822 del 16.06.2011 e al prot. 4296 del 4.07.2011, tanto il Sindaco, quanto Assessori e Consiglieri delegati affermavano che "lo sgombero del materiale temporaneamente ivi custodito era (e rimane) previsto per il periodo di sospensione estiva dell'attività didattica (...)";
  • che l'attività didattica è regolarmente ripresa dal 12.09.2011 senza che codesta Amministrazione abbia provveduto allo sgombero previsto e comunicato con le note di cui sopra,

tanto premesso, si interrogano il Sindaco, gli Assessori ed i Consiglieri delegati in indirizzo e specificamente si chiede:

vi è l'intenzione da parte di codesta Amministrazione di rimuovere i materiali (antiche macine, lastre di pietra, masse plastiche di colore giallastro, etc.) tuttora presenti nei cortili della scuola elementare capoluogo di Castrocielo? In quali tempi tale sgombero verrà verosimilmente effettuato?


Si richiede al Sindaco, agli Assessori ed ai Consiglieri delegati interrogati risposta scritta alla presente interrogazione ai sensi dell'art.21, comma 6° del regolamento del Consiglio comunale.


Castrocielo,lì


Il Consigliere
Dott.ssa Anna Vernile























mercoledì 19 ottobre 2011

RICHIESTA CONVOCAZIONE COMMISSIONI PERMANENTI

GRUPPO CONSILIARE "CASTROCIELO RINASCE"


AL SINDACO DEL
COMUNE DI CASTROCIELO;

E P.C.
A S.E. IL PREFETTO
DI FROSINONE



OGGETTO: RICHIESTA DI CONVOCAZIONE DELLE COMMISSIONI CONSILIARI PERMANENTI.

I sottoscritti Consiglieri comunali del Gruppo Consiliare "Castrocielo rinasce":
  • Dott. Salvatore De Vito, Capogruppo, in qualità di membro della Commissione per l'Urbanistica, l' Assetto del Territorio e i Lavori Pubblici e della Commissione Bilancio e Sviluppo Economico;
  • Dott. Giovanni Fraioli, Consigliere, in qualità di membro della Commissione per l'Urbanistica, l'Assetto del Territorio e i Lavori Pubblici, della Commissione per i Servizi Sociali, Cultura, Sport e il tempo libero e della Commissione per il Servizio di Polizia Amministrativa;
  • Dott.ssa Anna Vernile, Consigliere, in qualità di membro della Commissione per gli Affari Istituzionali ed Amministrativi e della Commissione per i Servizi Sociali, Cultura, Sport e tempo libero;
  • Luigi Velardo, Consigliere, in qualità di membro della Commissione per gli Affari Istituzionali ed Amministrativi, della Commissione Bilancio e Sviluppo Economico e della Commissione per il Servizio di Polizia Amministrativa,

premesso:

che con deliberazione del Consiglio Comunale n.21 del 16.06.2011 i sottoscritti Consiglieri sono stati nominati membri delle suddette commissioni;

che detta deliberazione è stata resa immediatamente esecutiva con la stessa delibera consiliare 21/2011;

che il Regolamento del Consiglio comunale all'art.10, comma 2, in materia di presidenza e convocazione delle commissioni permanenti, stabilisce che "L'elezione del Presidente avviene nella prima riunione della Commissione che viene tenuta, convocata dal Sindaco, entro venti giorni da quello in cui è divenuta esecutiva la deliberazione di nomina";

che – stranamente – a tutt'oggi non vi è stata da parte del Sindaco alcuna convocazione delle Commissioni previste dallo Statuto e dal Regolamento di C.C.,

tanto premesso,

con la presente i sottoscritti Consiglieri del Gruppo "Castrocielo rinasce"

CHIEDONO

al Sindaco di convocare al più presto le prime riunioni delle cinque Commissioni permanenti previste dallo Statuto e dal Regolamento di C.C. al fine di procedere all'elezione dei Presidenti delle suddette Commissioni.


Castrocielo,lì
(10.10.2011)

I Consiglieri di
Castrocielo rinasce

Capogruppo
Dott. Salvatore De Vito



Consigliere
Dott. Giovanni Fraioli



Consigliere
Dott.ssa Vernile Anna



Consigliere
Luigi Velardo

mercoledì 28 settembre 2011

UNDICESIMA INTERROGAZIONE DI CASTROCIELO RINASCE

GRUPPO CONSILIARE "CASTROCIELO RINASCE"

INTERROGAZIONE CONSILIARE
ai sensi dell'art.18, 1° comma, dello Statuto comunale di Castrocielo
e dell'art.21 del Regolamento del Consiglio comunale.

AL SINDACO;


AL VICESINDACO
E ASSESSORE CON
DELEGHE A VIABILITA',
URBANISTICA ED
EDILIZIA PUBBLICA E PRIVATA
E TRASPORTI,
SIG. GIOVANNI QUAGLIOZZI;


ALL'ASSESSORE CON
DELEGHE A AMBIENTE,
TUTELA DEL TERRITORIO,
CAVE E RIFIUTI,
SIG. MARIO RENZI.





Oggetto: azioni amministrative in tema di edilizia privata.

I sottoscritti Consiglieri del Gruppo consiliare "Castrocielo rinasce", Dott. Salvatore De Vito – Capogruppo, Dott. Giovanni Fraioli – Consigliere, Dott.ssa Anna Vernile – Consigliere, Sig. Luigi Velardo, Consigliere, premesso:

  • che a partire dal mese di agosto 2011 è entrata in vigore la Legge regionale n.10 del 13 agosto 2011 recante disposizioni di attuazione del piano casa;
  • che detta legge è finalizzata al rilancio dell'edilizia;
  • che la struttura attuale del P.R.G. del Comune di Castrocielo vincolerebbe potenziali costruttori all'approvazione di piani particolareggiati su circa l'85% del territorio comunale;
  • che il territorio di Castrocielo è stato fortemente penalizzato altresì dai vincoli della perimetrazione del rischio di pericolosità previsto dall'Autorità di Bacino;
  • che, in particolare, diverse zone del territorio comunale sono state rese di fatto inedificabili in virtù delle norme di attuazione del piano stralcio emanate dall'Autorità di Bacino dei fiumi Liri, Garigliano e Volturno;
  • che, rebus sic stantibus, lo sviluppo dell'edilizia del paese risulta assai limitato,

tanto premesso, nell'interesse della cittadinanza, e al fine di agevolare i cittadini che volessero usufruire degli ampliamenti previsti dal piano casa, si interrogano il Sindaco e gli Assessori in indirizzo e specificamente si chiede:

il Comune di Castrocielo ha attivato le procedure necessarie affinchè l'Autorità di Bacino dei fiumi Liri, Garigliano e Volturno possa procedere alla riperimetrazione delle aree a rischio del territorio comunale, come previsto dalle norme di attuazione del piano stralcio – rischio idraulico e rischio frana?



Si richiede al Sindaco e agli Assessori interrogati risposta scritta alla presente interrogazione ai sensi dell'art.21, comma 6° del regolamento del Consiglio comunale.


Castrocielo,lì


I Consiglieri di "Castrocielo rinasce"









lunedì 19 settembre 2011

DECIMA INTERROGAZIONE DI CASTROCIELO RINASCE

GRUPPO CONSILIARE "CASTROCIELO RINASCE"



INTERROGAZIONE CONSILIARE
ai sensi dell'art.18, 1° comma, dello Statuto comunale di Castrocielo
e dell'art.21 del Regolamento del Consiglio comunale.


ALL' ASSESSORE
CON DELEGHE A
ARREDO URBANO,
POLITICHE GIOVANILI
E PUBBLICA ISTRUZIONE,
SIG.RA LAURA CEDRONE;

AL CONSIGLIERE DELEGATO
ALLAVIGILANZA E
TRATTAZIONE DELLE
QUESTIONI E PROBLEMATICHE
CONNESSE A PATRIMONIO,
TURISMO E BENI CULTURALI,
SIG. PASQUALE VERNILE;

E P.C. AL SINDACO



Oggetto: manutenzione e riparazione Monumenti ai Caduti.

La sottoscritta Dott.ssa Anna Vernile, Consigliere del Gruppo consiliare "Castrocielo rinasce" premesso:

  • che i Monumenti ai Caduti della I e II guerra mondiale siti in Piazza Umberto I presentano danneggiamenti dovuti presumibilemnte alle ingiurie del tempo e a accidenti fortuiti;

  • che, in particolare, il Monumento ai Caduti del primo conflitto mondiale presenta varie scalfiture, anche di non modesta entità, tali da non permettere più la lettura di alcuni nomi dei Caduti;

  • che, in particolare, la vetustà del Monumento ai Caduti del secondo conflitto mondiale ha fatto sì che molte lettere in bassorilievo scolorissero, diventando, di fatto, illegibili;

  • che la presente situazione perdura ormai da molti anni;

  • che nel programma amministrativo-elettorale di codesta Amministrazione si afferma che "il rispetto per i morti è segno di civiltà e costituisce vicinanza al vuoto avvertito dai superstiti";
tanto premesso, la sottoscritta interroga l'Assessore e il Consigliere delegato in indirizzo e specificamente chiede:

  1. come ed in quali tempi l'Amministrazione provvederà affinchè vengano eseguiti sui monumenti ai Caduti i necessari lavori di manutenzione e restauro?
  2. Perchè si è lasciato che tale situazione di degrado perdurasse per anni?



Si richiede all'Assessore e al Consigliere delegato interrogati risposta scritta alla presente interrogazione ai sensi dell'art.21, comma 6° del regolamento del Consiglio comunale.



Castrocielo,lì





Il Consigliere
Dott.ssa Anna Vernile





















sabato 10 settembre 2011

RIFLESSIONI SUL CONSIGLIO COMUNALE.

Con questo mio articoletto non intendo esprimere il pensiero di Castrocielo rinasce: chi avrà la pazienza di leggerlo lo consideri come una mia riflessione personalissima sulla gestione dei consigli comunali del paese.
E' nota la voga di fissare l'assise civica in orari quantomeno inconsueti (leggi le 8:30 del mattino). Questa abitudine, di cui ignoro i motivi e di cui non sto a sindacare sulla bontà o malvagità, porta ad un risultato fisso, certo e oggettivo: la scarsissima partecipazione popolare, specie con lo spirare della bella stagione. E' noto anche che Castrocielo rinasce aveva portato subito all'attenzione delle autorità competenti (Sindaco e Presidente del Consiglio comunale) la questione con richieste formali ed articoli di giornale. Un contentino di qualche consiglio comunale fissato nel pomeriggio, la decisione di fissare le assise civiche di sabato mattina, e poi si è ripiombati nelle fatidiche 8:30 antimeridiane. Preciso, per evitare malelingue, che questo non è un problema dei consiglieri nè degli "spettatori fissi" (leggi il sottoscritto) perchè grazie a Dio l'abitudine di alzarsi presto la mattina per ragioni di lavoro è abbastanza diffusa. Però resta il fatto che un consiglio comunale antelucano è il perfetto antidoto alla partecipazione popolare. Non sto dicendo che la cosa è voluta, ci mancherebbe! Ma di sicuro l'effetto è garantito, e quando arriveranno le stagioni fredde, i consigli comunali, se continueranno ad essere fissati di primo mattino, si svolgeranno alla sola presenza degli addetti ai lavori. Volete davvero questo? Consiglieri, Sindaco e Presidente del consiglio comunale, che sono coloro che hanno il diritto-dovere di richiedere e/o convocare l'assise civica, vogliono davvero questo? Liberissimi di farlo: per ora non c'è nessuna norma che glielo impedisca. Peccato per i cittadini però. Quei bei consigli comunali affollati dei film di Don Camillo, o, per essere più prosaici, quei bei consigli comunali affollati delle città o dei paesi in cui ci si riunisce in orari "popolari" rimarranno un sogno a Castrocielo. Eppure per l'assise civica, a differenza delle adunate della Giunta, è stato previsto che le sedute fossero pubbliche proprio al fine di garantire la presenza popolare nei momenti di indirizzo generale delle scelte politiche locali: una garanzia di trasparenza e civiltà fin dai tempi antichi. Però determinate scelte vanificano l'idea di legislatori e costituenti, e il Consiglio comunale rischia di diventare un organo che lavora al buio. E' mio parere che, dopo le richieste e le azioni consiliari, dovrebbero essere i cittadini  - quelli interessati, ovviamente - a richiedere alle autorità competenti di fissare ad orari agevoli le sedute, al fine di assistervi. Purtroppo, però, temo che nel nostro caso, la noncuranza sia a senso doppio: da una parte gli amministratori e i consiglieri non tengono nel dovuto conto l'opportunità della gente di poter assistere alle determinazioni dell'assise cittadina, dall'altro non vi è l'interesse del popolo affinchè questo avvenga, di conseguenza, formando tutti assieme un'unica comunità, non possiamo che prendercela con noi stessi. Per quanto mi riguarda, l'unica cosa che posso fare è dare il buon esempio (ovviamente, impegni prioritari permettendo) cercando di garantire la mia presenza.

Altra questione che va segnalata è la seguente. Fino ad ora, praticamente tutti i consigli comunali (salvo eccezioni di legge) sono stati convocati in seduta straordinaria. Questo tipo di convocazione non permette che in corso di seduta vi possano essere interrogazioni orali da parte dei Consiglieri nei confronti degli Assessori, con conseguente risposta immediata. Lascio ad ognuno le valutazioni, le considerazioni ed i commenti del caso, ma non escludo che tornerò a scrivere su questo tema.

(Nella foto un'immagine del Consiglio comunale di Massafra (TA), almeno offriamo l'opportunità di vedere - in fotografia - un consiglio comunale affollato!)

Stefano Vernile


martedì 30 agosto 2011

NONA INTERROGAZIONE DI CASTROCIELO RINASCE

GRUPPO CONSILIARE "CASTROCIELO RINASCE"



INTERROGAZIONE CONSILIARE
ai sensi dell'art.18, 1° comma, dello Statuto comunale di Castrocielo
e dell'art.21 del Regolamento del Consiglio comunale.


AL SINDACO;


AL CONSIGLIERE DELEGATO
ALLA VIGILANZA E TRATTAZIONE
DELLE QUESTIONI E PROBLEMATICHE
CONNESSE A SPORT, TEMPO LIBERO
E QUALITA' DELLA VITA,
SIG. ERNESTO CASALE;


E P.C.
AL SEGRETARIO COMUNALE






Oggetto: utilizzo ottimale del sito telematico istituzionale del Comune di Castrocielo.




Il sottoscritto Dott. Giovanni Fraioli, Consigliere del Gruppo consiliare "Castrocielo rinasce", premesso:

  • che l'art.48, comma 1, dello Statuto comunale dispone che "tutti gli atti dell’Amministrazione, ad esclusione di quelli aventi destinatario determinato, sono pubblici e devono essere adeguatamente pubblicizzati";
  • che l'art.48, comma 6, dello Statuto comunale dispone che "(...) per gli atti più importanti, individuati nel regolamento, deve essere disposta l’affissione negli spazi pubblicitari ed ogni altro mezzo necessario a darne opportuna divulgazione";
  • che nell'anno 2009 il Comune di Castrocielo ha realizzato un sito internet istituzionale nel quale, nella sezione "albo pretorio" diverse voci (spazi dedicati rispettivamente a CONCESSIONI EDILIZIE, CONCORSI, DETERMINE, LICENZE COMMERCIALI, ORDINANZE e PUBBLICAZIONI DI MATRIMONIO E VARIAZIONI DI NOME E COGNOME) risultano completamente vuote e non utilizzate;
  • che anche le sezioni dedicate alle DELIBERE DI GIUNTA e DELIBERE DI CONSIGLIO sono state riempite solo ultimamente (nonostante il sito fosse pronto dal 2009);
  • che il principio di trasparenza implica, tra l'altro, la pubblicazione on line degli atti adottati dall'Amministrazione comunale, come peraltro rilevato nella delibera di Consiglio n. 27 del 2 luglio 2011;
  • che il fatto che la maggior parte degli spazi in cui è suddiviso l'albo pretorio on line rimangano vuoti, va senz'altro contro i principi di buon andamento, economicità e trasparenza della P.A., visto e considerato soprattutto che il copyright del sito è del 2009,

tanto premesso, si interrogano il Sindaco e il Consigliere delegato in indirizzo e specificamente si chiede:


  1. perchè dal 2009, solo negli ultimi tempi si sta provvedendo a riempire l'albo pretorio on line?
  2. Perchè, ancora adesso, gli spazi dedicati a CONCESSIONI EDILIZIE, CONCORSI, DETERMINE, LICENZE COMMERCIALI, ORDINANZE e PUBBLICAZIONI DI MATRIMONIO E VARIAZIONI DI NOME E COGNOME sono vuoti ed inutilizzati?
  3. In che tempi si pensa di riempire interamente l'albo pretorio on line affinchè lo stesso sia completamente consultabile?
  4. Perchè le delibere di Giunta e di Consiglio non vengono inserite immediatamente nell'albo pretorio on line, ma a distanza di qualche giorno dalla loro emissione e dalla pubblicazione sull'albro pretorio cartaceo?



Si richiede al Sindaco e al Consigliere delegato interrogati risposta scritta alla presente interrogazione ai sensi dell'art.21, comma 6° del regolamento del Consiglio comunale.




Castrocielo,lì



Il Consigliere
Dott. Giovanni Fraioli

























lunedì 18 luglio 2011

OTTAVA INTERROGAZIONE CONSILIARE DI CASTROCIELO RINASCE


INTERROGAZIONE CONSILIARE
ai sensi dell'art.18, 1° comma, dello Statuto comunale di Castrocielo
e dell'art.21 del Regolamento del Consiglio comunale.


AL SINDACO;


ALL'ASSESSORE
CON DELEGHE A
LAVORI PUBBLICI,
VOLONTARIATO ED
ASSOCIAZIONISMO,
SIG. LIBERO MARINELLI.



Oggetto: Protocollo di legalità – circolare del Prefetto di Frosinone.


Il sottoscritto Dott. Salvatore De Vito, Capogruppo del Gruppo Consiliare "Castrocielo rinasce", premesso:

  • che con circolare, in data 23 giugno 2010, il Ministro dell'Interno ha emanato una serie di direttive ai Prefetti per porre l'accento sulla necessità di attuare un'efficace e mirata strategia di prevenzione e contrasto delle organizzazioni di stampo mafioso, sottolineando le linee di indirizzo per un proficuo controllo delle attività più vulnerabili connesse al ciclo di realizzazione delle opere pubbliche;
  • che con circolari rispettivamente in data 29 settembre e 7 ottobre 2010 è stata proposta, altresì, all'attenta valutazione dei Sindaci della Provincia di Frosinone la possibilità di avvalersi di appositi strumenti convenzionali, i cosiddetti "protocolli di legalità", finalizzati a garantire verifiche e controlli sulle attività imprenditoriali riguardanti la realizzazione di opere pubbliche che si attestano al di sotto della soglia comunitaria e non comportano l'obbligo della preventiva comunicazione delle stazioni appaltanti, anche alla stregua del protocollo d'intesa intervenuto tra il Ministro dell'Interno e Confindustria.
    Al riguardo la Prefettura ha predisposto una bozza di protocollo di legalità, rinvenibile sul sito internet www.prefettura.it/frosinone, la cui eventuale sottoscrizione consente di estendere la richiesta delle verifiche antimafia a tutti i contratti esclusi per limiti di valore (cosiddetti sottosoglia) ovvero a tutte le attività che, nell'ambito dei contratti sottosoglia, finiscono per essere di fatto esenti di ogni forma di controllo in quanto assegnate in forma diversa da quelle del subappalto ed assimilati, per le quali non è prevista alcuna forma di controllo in tema di antimafia;
  • che in data 6.5.2011 diversi piccoli e grandi comuni della Provincia di Frosinone risultavano i primi sottoscriventi del protocollo di legalità (Cassino - Arpino - Pontecorvo - Veroli - San Giorgio a Liri - Giuliano di Roma - Ceccano - Pastena e Pico );
  • che quanto narrato in precedenza è stato integralmente tratto dal sito telematico istituzionale




Si richiede al Sindaco e all'Assessore interrogati risposta scritta alla presente interrogazione ai sensi dell'art.21, comma 6° del regolamento del Consiglio comunale.

Castrocielo,lì



Il Capogruppo
di "Castrocielo rinasce"
Dott. Salvatore De Vito